Dal 117 al 138 d.c. Roma ebbe un’imperatore dalle notevoli capacità politiche interne ed esterne: Adriano. Fu abile condottiero e assiduo viaggiatore, ma soprattutto uomo molto raffinato e grande esteta con la passione per l’architettura. E proprio grazie a queste sue qualità e alla sue grande passione per l’arte che oggi possiamo ammirare la più lussuosa costruzione residenziale di Roma antica: Villa Adriana a Tivoli.
Villa Adriana
Vi ho già parlato di Villa Adriana in un precedente articolo titolato “cosa vedere a Tivoli“. Oggi torno sull’argomento per approfondire la tematica e raccontare nel dettaglio cosa si può vedere all’interno di Villa Adriana. Ecco quindi di seguito le cose più interessanti da vedere all’interno di questo magnifico sito archeologico dichiarato Patrimonio Universale dell’umanità dall’Unesco.
La Villa, che prese il nome appunto dall’imperatore Adriano che la costruì nei pressi di Tivoli (l’antica Tibur) come sua dimora extraurbana, si estendeva su un’area di 120 ettari di cui 40 sono tutt’oggi visitabili e aveva un perimetro di 3 km.
Le caratteristiche della costruzione si differenziano notevolmente dalle consuetudini architettoniche dell’epoca. Essa comprende al suo interno edifici residenziali, padiglioni, terme, monumenti, ninfei e giardini, e proprio questi ultimi testimoniano più di ogni altra cosa l’innovazione architettonica della Villa alternandosi secondo una distrubuzione del tutto inusuale con una sequenza inconsueta di ville e domus.
I vari edifici all’interno di Villa Adriana sono collegati tra di loro, oltre che da percorsi di superficie, anche da una rete di vie sotterranee utilizzate esclusivamente per i servizi.
L’imperatore Adriano riprodusse nella sua dimora tutti i luoghi e i monumenti che più apprezzò nei suoi innumerevoli viaggi nelle colonie imperiali, ed in particolare quelli egiziani e greci. Probabilmente si tratta di riproduzioni non proprio fedeli ma sicuramente molto evocative.
Come doveva essere Villa Adriana a Tivoli
In questo video 3D, è stata ricostruita Villa Adriana. Prima di andare a raccontare cosa vedere all’interno di Villa Adriana, vorrei condividere con voi la sua antica magnificenza. Ecco come doveva essere Villa Adriana ai tempi dell’Imperatore che la fece costruire.
Cosa Vedere a Villa Adriana di Tivoli (Roma)
Sono tantissimi i siti che ancora oggi possono essere visitati e apprezzati in tutto il loro splendore, in un viaggio suggestivo da Roma alla Grecia fino ad arrivare all’antico Egitto, tra cui:
Antinoeion
L’Antinoeion è un ricordo di viaggio del mondo egizio che riproduce la tomba-tempio costruita in onore del giovane Antinoo morto tragicamente nel Nilo nel 130 d.c.
Canòpo
Questa struttura evoca un braccio del fiume Nilo che congiungeva appunto la città di Canòpo sede di un celebre tempio dedicato a Serapide.
Si tratta di un canale-piscina delimitato da un elegante colonnato di copie di famose statue greche e romane, le quali erano rivolte non verso i visitatori ma verso l’acqua creando un riflesso incantevole.
Edificio con Tre Esedre
Questo complesso composto da due ali, una caratterizzata da una sequenza di spazi aperti e l’altra da una serie di ambienti riscaldati e rivestiti di marmi pregiatissimi, era molto probabilmente la residenza privata dell’imperatore.
Hospitalia
Il complesso degli Hospitalia (o Stanze per ospiti) sono degli edifici destinati al personale di medio rango, al seguito della corte, come gli ufficiali e i sacerdoti.
Pecile
Il Pecile era un quadriportico che delimitava un giardino con una grande piscina centrale che evoca la celebre Stoà Poikile di Atene.
Piazza d’oro
La Piazza d’oro era un complesso molto sfarzoso costituito da un ricchissimo arredamento architettonico e scultoreo che, nel tempo, è stato spogliato di tanti dei suoi elementi finiti nei musei e collezioni di tutti il mondo.
Questo zona della villa quasi sicuramente era luogo delle funzioni pubbliche del palazzo.
Teatro Greco
Nonostante il nome il Teatro Greco richiama più da vicino i teatri romani, ed era destinato, per come suggerisce la sua collocazione all’interno della Villa e la sua piccola dimensione, a teatro di corte per un numero limitato di persone.
Teatro Marino
L’edificio per la sua struttura può essere identificato come una vera e propria domus, una sorta di residenza minore all’interno di quella imperiale.
E’ uno dei monumenti più noti della Villa e grazie alla sua grande varietà strutturale è il simbolo della concezione innovativa apprezzabile nell’opera dell’imperatore Adriano.
Il suo nome deriva dalla sua forma circolare (che ricorda appunto un teatro) e da una decorazione in marmo pregiato con soggetto marino.
Sala dei Filosofi
Si tratta di un’imponente sala che presenta sul muro sette nicchie, da cui prende il nome, dove probabilmente erano rappresentati sette importanti filosofi.
Questa sala ricoperta di pregiatissimo marmo rosso era sede delle più importanti riunioni politiche.
Altri siti della Villa Adriana
Sono infine presenti numerosi altri siti da visitare all’interno della Villa tra cui due Biblioteche, la Caserma dei Vigili (probabile dimora delle guardie), le Cento Camerelle (ambienti utilizzati per lo stoccaggio di merci e prodotti), le Piccole e Grandi Terme e il Ninfeo-Stadio.
Una fonte autorevole per saperne di più su Villa Adriana è il sito villa-adriana.net di Marina De Franceschini, studiosa ed esperta.
Se siete appassionati di storia antica e di archeologia non vi resta che pianificare una visita…ne vale la pena!