In occasione del Sacro Cuore, ogni anno a Genazzano si tiene la tradizionale infiorata. Si tratta di un’infiorata speciale che nel 2012 è entrata a far parte del Guinness dei Primati per l’infiorata di petali di fiori più grande del mondo. L’evento coincide sempre con la prima domenica di Luglio che quest’anno ricade il giorno 3.
L’INFIORATA DI GENAZZANO
Consigli per assistervi
La manifestazione risale al 1883, anno in cui fu realizzata la prima infiorata a Genazzano. In seguito Genazzano è entrata a far parte di un gruppo esclusivo di paesi, tutti accomunati da questa tradizione.
Consigliamo di recarsi a Genazzano per vedere l’infiorata già dal mattino. Dalle ore 8 in poi è possibile ammirare questo lunghissimo e meraviglioso tappeto floreale a cui fa da cornice lo splendido scenario del borgo medievale.
Dicevo la mattina perché con il passar delle ore, specialmente se fa molto caldo, i petali tendono a perdere la loro colorata freschezza che invece conservano intatta fin verso le 11 del mattino.
Alle 18:00 il tappeto di fiori sarà il tracciato dove passerà la processione del Sacro Cuore, una bellissima manifestazione religiosa in costume, con circa 400 personaggi della tradizione religiosa cattolica.
Molto suggestivo e struggente è il personaggio di Gesù che porta sulle spalle la croce per recarsi sul Monte Calvario. La sua processione prevede anche le tre tradizionali cadute a terra.
Si tratterà di un evento davvero suggestivo che regalerà una bella giornata spesa ad ammirare le opere floreali realizzate dai rioni di Genazzano e ad assistere alla bellissima processione.
In mezzo a questo, il consiglio è di non perdere l’occasione per scoprire i sapori della cucina tradizionale genazzanese: gnocchi a “coa de sorica”, ciambelle all’anice di Genazzano e Barachìe sono i cibi che dovete assolutamente assaggiare.
LA PREPARAZIONE DELL’INFIORATA
Per far realizzare l’infiorata, i rioni di Genazzano si mettono al lavoro già da un mese prima, con la raccolta dei petali dei fiori da effettuarsi sui Monti Prenestini. Una volta raccolti, i petali si lasciano dentro dei sacchi di juta, all’interno delle caratteristiche cantine di tufo di cui Genazzano è ricca. Il clima delle cantine, l’oscurità e la juta di cui sono fatti i sacchi, permettono ai petali di non appassire per molto tempo.
La sera precedente all’infiorata, i rioni selezionano i petali e iniziano l’opera della stesura del tappeto floreale. Prima disegnando a terra i motivi che saranno realizzati e poi, questi stessi disegni, vengono “colorati” con i petali dei fiori.
Il lavoro si protrae per tutta la notte. Il turista che vuole vivere un’esperienza a 360 gradi, potrà passeggiare di notte nel borgo per assistere al certosino lavoro. Oppure, perché no, partecipare in prima persona. Gli abitanti dei rioni saranno lieti di farsi aiutare. Per questo basterà avvisarmi. Provvederò personalmente ad avvisare la Pro Loco di Genazzano della vostra presenza. Una volta sul posto, sarete distribuiti in aiuto dei rioni e vi garantisco che vivrete un’esperienza molto emozionante e significativa che vi rimarrà per sempre nel cuore.