RomaI misteri del pantheon

Uno dei monumenti più famosi di Roma è il Pantheon. tempio pagano dedicato a tutti gli dei, voluto e fatto costruire dall’Imperatore Adriano tra il 120 ed il 124 d.C. Rappresenta una delle tappe fisse dei turisti di tutto il mondo in visita a Roma e sorge nel rione Pigna, nel centro storico della capitale.

Il Pantheon è costituito da una struttura circolare con un portico rettangolare colonnato antistante (colonne corinzie) che sorreggono il frontone.
Al suo interno, frutto di un’architettura mirabile, una grande cella rotonda che grazie ad otto piloni, sorregge la grande cupola semisferica al cui vertice è presente un’apertura circolare detta oculo. L’oculo provvede in maniera perfetta all’illuminazione della cella ed ha un diametro di ben 9 metri.

Il giorno della Pentecoste dall’oculo vengono fatti cadere a pioggia migliaia di petali rosa, simbolo dello spirito santo che scende sui fedeli.

Il marmo rosso utilizzato per decorare i pavimenti, proviene da una cava egiziana ormai esaurita. Attualmente questo materiale è valutato più dell’oro.

Nonostante siano passati quasi 2000 anni, la cupola del Pantheon è la più grande mai costruita in calcestruzzo in tutto il mondo.
Avremo modo in futuro di parlare del Pantheon in chiave artistica ed architettonica. Oggi vi voglio raccontare le curiosità, i misteri e le leggende legate a questo monumento dell’antica Roma.

IL PANTHEON E I SUOI MISTERI

I misteri del pantheon

Il Pantheon Roma

IL SOLSTIZIO D’ESTATE

Il 21 Giugno, giorno del solstizio d’estate, è possibile ammirare dall’interno del Pantheon un curioso fenomeno astrologico che vede il raggio di sole pernetrare dall’oculo e ricadere nella parte centrale del portale d’accesso. Questo fenomeno era visto come un segno divino e come il momento in cui gli dei si univano alla vita terrena. La credenza nacque quando l’Imperatore Augusto se ne servì come un moderno faro “a occhio di bue” per il suo ingresso.

Pantheon Oculo

Pantheon Oculo

LA LEGGENDA DELLA PIOGGIA CHE NON ENTRA NEL PANTHEON

Essendo la cupola corredata dal foro dell’Oculo, nelle giornate piovose l’acqua dovrebbe penetrare all’interno del pantheon. Leggenda narra che invece questo non accade. Sono le numerose candele accese il cui calore, incontrando le gocce di pioggia le nebulizza. In realtà la pioggia cade verso una porzione di pavimento convesso verso i lati e concavo al centro che lascia defluire l’acqua attraverso 22 fori di scolo.

IL FANTASMA DI UMBERTO PRIMO

Non tutti sanno che oggi il pantheon ospita le salme dei Re d’Italia. Sono sepolti in alcune nicchie che un tempo ospitavano le divinità planetarie (Luna, Sole, Mercurio, Venere, Marte, Giove, Saturno). Una leggenda narra che il fantasma di Umberto I, il re assassinato a Monza nel 1900, si presenti all’interno del Pantheon in alcune circostanze particolari. Nel 1930 ad esempio, il fantasma del Re si avvicinò ad un soldato di guardia per affidargli un messaggio che tutt’ora è rimasto segreto.

Interno del pantheon

Interno del Pantheon

L’ENIGMA DELLE LAPIDI

Nel Pantheon vi sono 3 lapidi in marmo che raccontano la storia della città di Roma. Passeggiando nel centro storico se ne trovano oltre 900 dello stesso genere. Gli archeologi, ancora oggi, non sanno interpretare il significato della presenza di queste lapidi e quale possa essere il collegamento o il messaggio misterioso che esse vogliono rappresentare.

LA LEGGENDA DI ROMOLO

Il punto in cui sorge il pantheon non deve essere casuale. La leggenda narra che proprio li, Romolo, il fondatore di Roma, alla sua morte fu preso da un’aquila e potato in cielo tra gli Dei.

IL NUMERO PERFETTO

La cupola è decorata a cassettoni, in un ordine particolare che restituisce il numero 28. Questo numero rappresenta la perfezione nell’antichità. Il numero è ricavato dalla somma dei cassettoni nella serie 1+2+3+4+5+6+7.

L’ORIENTAMENTO DEL PANTHEON

Il Pantheon è orientato discostato dal Nord di 5 gradi verso ovest. Per etruschi e romani il nord-ovest era una direzione “infausta”. Perché fu costruito così? E’ un mistero ancora non svelato. Secondo alcuni studiosi però questo scarto è pari all’obliquità dell’orbita della Luna. Troppo poco per capirne il senso.

LETTERATURA SUL PANTHEON

angeli-e-demoni

Alcune scene di Angeli e Demoni si svoglono proprio al Pantheon

Coloro che hanno letto il libro Angeli e Demoni di Dan Brown, sanno quante ipotesi e quanti misteri lo scrittore ha attribuito al Pantheon durante la corsa del protagonista, Robert Langdon, alla ricerca della soluzione. Sulla scia del successo di questo romanzo, diventato anche un film, sono stati creati molti tour che ne ricalcano i passi. Questo il Tour Angeli e Demoni a Roma che ho fatto personalmente. Davvero entusiasmante.

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