Abbiamo già avuto modo di parlare di cosa vedere ad Anagni nell’articolo “Anagni la Città dei Papi“. Oggi vorrei entrare nello specifico raccontandovi la mia visita alla sua Cattedrale e alla sottostante Cripta di San Magno. La cosa che mi ha fatto molto piacere durante la mia visita è stato il notare la presenza di numerosi piccoli gruppi di turisti, sia italiani che stranieri.
La Cattedrale di Anagni ed il Percorso Museale
La Cattedrale di Anagni, fu ultimata nel 1104 ed è un grandissimo esempio di architettura medievale. È dedicata a Santa Maria Annunziata e per questo è conosciuta anche come la Cattedrale di Santa Maria. L’interno è diviso in tre navate e ha subito l’influenza dello stile gotico introdotto nel XIII Secolo.
Sempre all’interno, vi sono pregevoli affreschi tra cui una Vergine col bambino affiancata da San Magno, il Santo Patrono di Anagni, e Santa Secondina. Sulla parete di sinistra troverete alcune pregevoli cappelle come la Cappella Lauri e la Cappella Caetani, come anche un bellissimo Battistero. Nella parete di destra invece è presente la bellissima Cappella Raioli.
Proprio al di sotto del pavimento della chiesa si trovano due cripte: l’oratorio, dedicato a San Thomas Becket, arcivescovo inglese assassinato nella cattedrale di Canterbury nel 1170 e la Cripta di San Magno, conosciuta anche come la “Cappella Sistina del Medioevo“.
La Cripta di San Magno di Anagni
La Cripta di San Magno (chiamata anche dagli storici la Cappella Sistina del medioevo) è uno degli ambienti più preziosi e suggestivi che si possano visitare nella campagna di Roma. Fu costruita insieme alla Cattedrale e conserva ben 540 metri quadrati di affreschi, un vero e proprio ciclo pittorico medievale di altissimo pregio. Le visite alla Cripta si possono effettuare ogni ora e mezza, intervallo durante il quale l’illuminazione resta accesa per mezz’ora. Questa schedulazione è necessaria per preservare gli affreschi e mantenerli in tutta la loro vivace brillantezza.
Mentre l’ingresso alla Cattedrale di Anagni è gratuito, l’accesso al museo della Cattedrale e alla Cripta di San Magno è consentito dopo il pagamento di 9 euro, da versare alla biglietteria proprio accanto alla cattedrale. Peccato che normalmente non sia prevista una visita guidata che avrebbe impreziosito ancora di più l’ammirazione di questo capolavoro medievale.
Il Percorso Museale
Oltre alla Cattedrale ed alla Cripta di San Magno ad Anagni, il percorso museale omonimo comprende anche la Biblioteca, la Sala Capitolare, le tre stanze delle Sagrestie, la Sala del Tesoro della Cattedrale, il Lapidario e l’Oratorio.
La Biblioteca della Cattedrale di Anagni
La biblioteca è il primo ambiente che si incontra ed è composta da una collezione di 1814 libri risalenti al periodo che va dal XV al XX Secolo. Mi hanno colpito molto gli “incunabili”, nome dato ai primi prodotti della tipografia, dalle origini al 1500, detti anche “quattrocentine”. Di particolare valore una preziosa copia del codice Giustinianeo del 1518.
La Sala Capitolare
Il nome deriva da “Capitolo” che altro non è che il nome con cui si chiamava l’assemblea dei canonici della Cattedrale. Ricca di affreschi e di mobili in legno e noce in stile “impero” rislaenti al XIX Secolo.
Le Stanze delle Sagrestie e la Sala del Tesoro
Sono 3 stanze che conservano preziosi oggetti in oro ed argento tra cui due busti del 500 dei patroni di Anagni, San Pietro da Salerno (colui che volle la costruzione della cattedrale) e San Magno da Trani. La raccolta del tesoro fu iniziata da Bonifacio VIII. Il tesoro consiste in oggetti preziosi, paramenti liturgici, mitrie, borse antiche e il famoso cofanetto di Thomas Becket. Subito dopo la stanza del tesoro si può accedere alla bellissima Cappella del Salvatore.
Il Lapidario
Si tratta di un antico chiostro dove sono conservate lapidi di epoca romana, paleocristiana, medievale e moderna. Tra gli oggetti più importanti troviamo delle bellissime lastre decorate con mosaici cosmateschi del XIII Secolo, oltre che la bellissima sezione archeologica.
Percorso consigliato
Anagni si può visitare ed apprezzare in un giorno. Il mio tour ideale comprende il centro storico, la cattedrale, la Cripta di San Magno e il Palazzo Papale, quello dove avvenne l’episodio dello schiaffo sferrato da Sciarra Colonna nei confronti di Papa Bonifacio VIII.
Se siete appassionati di storia antica e medievale e volete passare un weekend lungo nella campagna romana, il mio consiglio è di abbinare la visita ad Anagni con quella al Museo Archeologico di Palestrina e al vicino Santuario della Dea Fortuna Primigenia e poi a Tivoli, recandovi a Villa Adriana.
L’ingresso a tutti questi luoghi vi costerà davvero un’inezia. Meno di 30 euro per un weekend lungo di piacere e cultura nella campagna romana.